LA PRESIDENTE (Concetta Alfaro)
Il Gran Cancelliere di Malta Felice Catalano, il 21 ottobre 1988 nel dare riscontro alla richiesta ricevuta, asserisce che la fondazione non ha, allo stato, la disponibilità economica proveniente dal lascito e che, non appena ne viene in possesso, non mancherà di dar seguito alla volontà dell’illustre defunta.
Ma, fino ad oggi, giugno 2006, l’ordine di Malta non ha ancora provveduto, così come leggesi dal testo che trascrivo:
Gentile Signora,
il Gran Magistrato del S.M.O. di Malta ha ben presente le generiche finalità contenute nelle disposizioni testamentarie della benemerita Donna Matilde MARESCA di SERRACAPRIOLA e non mancherà di prendere in attenta considerazione la rispondenza dell’Ente da lei presieduto alle predette disposizioni.
Sono sicuro che Ella comprenderà come il lascito di proprietà immobiliare non consiste di per se stesso in disponibilità finanziarie ma tengo ad assicurarLa che non appena la Fondazione comincerà a percepire tali disponibilità non si mancherà di iniziare a dar seguito alla volontà dell’illustre defunta.
Senza per questo voler limitare la portata dei nostri futuri interventi, mi permetto di farLe rilevare che lasciti immobiliari con analoghe disposizioni a favore degli anziani sono stati destinati da Donna Matilde al Comune di Sorrento.
Con i più distinti saluti.
Felice Catalano
Balì Gr.Cr.d’Obbedienza